Post

Geremia capitolo 5

Immagine
Percorrete le vie di Gerusalemme e vedete, ora, e sappiate, e cercate da voi stessi nelle sue pubbliche piazze se potete trovare un uomo, se esiste qualcuno che faccia giustizia, qualcuno che cerchi la fedeltà, e io la perdonerò. 2 Anche se dicessero: “Come Geova vive!” giurerebbero in tal modo all’assoluta falsità – Geremia 5:1, 2 "Non c'è chi faccia il bene" disse Davide nel 14° Salmo. Così è la Gerusalemme dei nostri giorni. "In quanto a Geova, ha guardato dal cielo stesso sui figli degli uomini, per vedere se esiste qualcuno che abbia perspicacia, qualcuno che cerchi Geova" (Salmo 14:2)... ma non c'è saggezza nel cuore del malvagio. Tutte le volte che essi asseriscono d'essere il popolo di Dio e che giurano nel Suo Santo nome, commettono un grave peccato. Giurano continuamente nella falsità. La nazione che sarebbe dovuta diventare santa e casta, è in realtà una sordida prostituta. Coloro che hanno dimenticato l'Iddio vive

Accettiamo la Parola di Dio nella Sua interezza

Com'era prevdedibile parlando di profezia, si arriva oggi a parlare dello "schiavo malvagio" e a chiedersi se esso rappresenta una classe reale oppure no. Questo è un ulteriore tassello inevitabile per decodificare la situazione attuale ma, come detto più volte anche in altri articoli, nessuno pretende ispirazione divina o infallibilità. Il lettore è invitato a trarre le proprie conclusioni. Segue un copia-incolla di alcune spiegazioni, vecchie e nuove, del canale ufficiale in merito allo "schiavo malvagio". Esiste lo "schiavo malvagio"? Quello schiavo malvagio” (dalla W 2004 intitolata “Lo schiavo fedele supera la prova!" ) 2, 3. Da dove proveniva “quello schiavo malvagio”, e come sorse? 2 Gesù menzionò lo schiavo malvagio subito dopo aver parlato dello “schiavo fedele e discreto”. Disse: “Se mai quello schiavo malvagio dicesse in cuor suo: ‘Il mio signore tarda’, e cominciasse a battere i suoi compagni di schiavitù e ma

Geremia capitolo 4

“ Se vuoi tornare, o Israele”, è l’espressione di Geova, “puoi pure tornare a me. E se a motivo mio toglierai le tue cose disgustanti, allora non andrai come un fuggiasco. 2 E [se] certamente giurerai: ‘Come Geova vive in verità, diritto e giustizia!’ allora in lui le nazioni realmente si benediranno, e in lui si vanteranno” - Geremia 4:1-2 Anche nel quarto capitolo di Geremia, Geova invita caldamente sia Giuda che Gerusalemme a "tornare". Abbiamo prima fatto una distinzione tra Giuda e Israele ms i versetti successivi si concentreranno particolarmente su Giuda. Questo non dovrebbe sorprenderci perché l'amorevole Padre dà sempre a tutti, ad ogni singolo, l'opportunità di essere ricondotti a Lui con amore e misericordia. Dal momento che questo appello è rivolto ad ogni singolo non dovremmo concludere che "Giuda" sarà ricondotto come popolo (abbiamo visto che esso si riferisce realmente al popolo che era il popolo di Dio). Come abbiamo visto i m

Geremia capitolo 3

C’è un detto: “Se un uomo mandasse via sua moglie ed essa realmente se ne andasse via da lui e divenisse di un altro uomo, dovrebbe egli tornare più da lei?” Non si è quel paese positivamente contaminato? “ E tu stessa hai commesso prostituzione con molti compagni; e ci dev’essere un ritorno a me?” è l’espressione di Geova – Geremia 3:1 Sullo stesso tono del capitolo precedente, l'Iddio Onnipotente paragona il Suo popolo ad una donna che è diventata non semplicemente "infedele" ma addirittura prostituta. Ella ha commesso prostituzione con "molti compagni": è una donna davvero immorale! Quanti mariti tornerebbero verso una moglie del genere? Sarebbe sufficiente per quella donna dire "Non mi sono contaminata" per essere perdonata da suo marito? “ Alza i tuoi occhi ai sentieri battuti e vedi. Dov’è che non sei stata violata? Lungo le vie ti sei seduta per loro, come l’arabo nel deserto; e continui a contaminare il paese con i tuoi at

Video

Immagine1

Immagine2


Immagine3


Immagine4


Immagine5


Immagine6


Vuoi saperne di più? Scrivimi

Nome

Email *

Messaggio *