Post

Quando si dovrebbero capire le profezie?

Immagine
Poiché il Sovrano Signore Geova non farà alcuna cosa a meno che non abbia rivelato la sua questione confidenziale ai suoi servitori, i profeti - TnM edizione 1987 Poiché il Signore, DIO, non fa nulla senza rivelare il suo segreto ai suoi servi, i profeti – Amos 3:7 (Nuova Riveduta) Soprattutto negli ultimi tempi molti gruppi religiosi hanno affermato che le profezie si capiranno soltanto in corso d'adempimento o, addirittura, dopo l'effettivo adempimento.   E' davvero così? Questo è davvero ciò che la Bibbia insegna o, almeno, lascia intendere? E' importante avere un'idea corretta su questo argomento o, come potrebbe essere per altre cose, risulterà essere una semplice e fredda nozione senza implicazioni pratiche nella nostra vita? Questo articolo cercherà di rispondere a questa domanda attraverso la Scrittura - 2 Timoteo 3:16, 17    Dopo, durante o prima? Nel corso degli anni, ma anche dei secoli, come si diceva in un precedente articolo intitolato ...

Il Nome di Dio e il ripristino della pura adorazione - 2° parte

Immagine
“ Farò prodigi nei cieli e sulla terra: sangue, fuoco, e colonne di fumo. Il sole sarà cambiato in tenebre, e la luna in sangue, prima che venga il grande e terribile giorno del SIGNORE ( יהוה ). Chiunque invocherà il nome del SIGNORE ( יהוה ) sarà salvato; poiché sul monte Sion e a Gerusalemme vi sarà salvezza, come ha detto il SIGNORE ( יהוה ), così pure fra i superstiti che il SIGNORE ( יהוה ) chiamerà” – Gioele 2:30-32 “ Poi vidi quando l'Agnello aprì il sesto sigillo; e si fece un gran terremoto; il sole diventò nero come un sacco di crine, e la luna diventò tutta come sangue; le stelle del cielo caddero sulla terra come quando un fico scosso da un forte vento lascia cadere i suoi fichi immaturi. Il cielo si ritirò come una pergamena che si arrotola; e ogni montagna e ogni isola furono rimosse dal loro luogo. I re della terra, i grandi, i generali, i ricchi, i potenti e ogni schiavo e ogni uomo libero si nascosero nelle spelonche e tra le rocce dei monti. E dicevano ai m...

Il Nome di Dio e il ripristino della pura adorazione - 1° parte

Immagine
  E Dio proseguì, parlando a Mosè e dicendogli: “Io sono Geova. E apparivo ad Abraamo, Isacco e Giacobbe come Dio Onnipotente, ma rispetto al mio nome Geova non mi feci conoscere da loro – Esodo 6:2,3 Cominciamo a fare una serie di riflessioni sulla scrittura guida di questo articolo. Ovviamente il Nome di Dio è importantissimo ed egli E’ (o fa divenire) a prescindere dalla creazione, da Israele, la pura adorazione e tutto il resto. Dio, ovviamente, esiste da prima di Israele, da prima degli angeli e prima di tutto: prima ancora del Suo figlio primogenito. Quindi è ovvio che il Suo Nome sia più importante di tutto il resto… tuttavia… perché la Scrittura dice che Egli non si fece conoscere ad Abraamo, Isacco e Giacobbe con questo Nome? Perché solo dopo molti anni, e in quel momento particolare, Egli si fece conoscere, appunto, come “Colui che è” o “Fa divenire” o meglio “porta a compimento” tutto ciò che si propone? Lo vediamo dal contesto ed in particolare dal versetto suc...

Video

Immagine1

Immagine2


Immagine3


Immagine4


Immagine5


Immagine6


Vuoi saperne di più? Scrivimi

Nome

Email *

Messaggio *