Cristianesimo o mondo di Satana

 «Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe” – Matteo 10:16

Noi sappiamo che siamo da Dio, e che tutto il mondo giace sotto il potere del maligno” – 1 Giovanni 5:19


La nazione di Israele, una nazione con eserciti e confini ben stabiliti, fin dagli albori della sua esistenza dovette stare in guardia e combattere per sopravvivere – Giosuè 24:8-15

Potrebbe sembrare strano, ad alcuni, che il popolo di Dio fosse costretto a combattere... ma se comprendiamo da chi è governato veramente il mondo comprendiamo anche che esso, ovvero Israele, fosse una vera spina nel fianco, un’anomalia per il governante del mondo – Giovanni 14:30

Questo indirettamente spiega anche perché nelle scritture ebraiche si parli poco di Satana: lungi dal concludere che esso “non esista” bisognerebbe solo comprendere che egli non avrebbe avuto presa su Israele, come invece aveva sul resto del mondo, se non attraverso le trasgressioni dei singoli che potevano inquinare la pura adorazione, con mezzi più o meno velati, anche attraverso l’alleanza con le nazioni – Giosuè 23:12, 13

Finché il popolo di Dio si trovava all’interno della nazione, però, doveva solo preoccuparsi di ubbidire alla Legge – Giosuè 1:7-9

Tale ubbidienza includeva la difesa stessa della nazione e la separazione dai popoli – Levitico 20:22-24; Esdra 9:1-4

Per mantenere quello status, come una piccola enclave circondata da un intero mondo nemico, le guerre erano quasi all’ordine del giorno – 1 Re 5:3

Come già detto, questo popolo era un’anomalia nel mondo di Satana e che egli cercasse in ogni modo e in ogni occasione di eliminarlo, rientra nella logica delle cose.

Al tempo del Signore Gesù, comunque, le cose erano già molto cambiate.

In Israele si erano ormai infiltrate diverse credenze pagane e confusioni le quali si mischiavano liberamente con il puro insegnamento – vedi Luca 20:27; Atti 26:6-8

Proprio coloro che avrebbero dovuto salvaguardare la sana dottrina l’avevano ormai inquinata e resa “senza valore a causa della tradizione” – Matteo 15:3, 9; Marco 7:13

E’ solo naturale pensare che Satana avrebbe fatto il bello e il cattivo tempo in quella nazione su cui, probabilmente, aveva sempre avuto mire speciali – Matteo 4:5, 6; Luca 4:6; Apocalisse 17:18

Quindi non ci sono incongruenze tra parte ebraica e parte greca: lo scenario che si vede nel primo secolo, con indemoniati un po’ ovunque, rientra nella logica del retroscena storico.

Comunque il Signore ripristinò il sano insegnamento e addestrò i suoi discepoli secondo verità avvicinandoli nuovamente al Padre – Giovanni 14:6, 7

Non solo questo, ma i suoi discepoli rientrarono in un “nuovo patto” che li avrebbe resi nuove creature, adatte, in futuro, a diventare re e sacerdoti del Regno di Dio – Matteo 19:27, 28; Apocalisse 1:6

Tuttavia Satana non se andò certo allora.

Il mondo rimase di Satana anche se il sacrificio di Cristo gettò le basi legali per la sua futura cacciata dal cielo e conseguente eliminazione – Giovanni 12:31; Apocalisse 12:9; 20:10

Cosa sarebbe successo ai cristiani, quelli veri, essendo di fatto pecore in mezzo ai lupi? - Matteo 10:16

Come il Signore aveva correttamente predetto, essi sarebbero stati odiati, calunniati, perseguitati, dati alla tribolazione fino alla loro morte – Matteo 24:9; Atti 11:19

Grazie al sacrificio di Cristo essi “salvarono le loro anime” quindi la loro morte fu solo temporanea, in attesa della risurrezione celeste – Matteo 24:13; 1 Corinti 15:52-57

Nella Bibbia troviamo molte parole di incoraggiamento, soprattutto verso l’ultimo periodo: essi ne avevano bisogno perché sapevano la fine che avrebbero dovuto fare – Romani 8:17

Ad esempio in 1 Giovanni 2:24, 25 leggiamo… “Quanto a voi, ciò che avete udito fin dal principio rimanga in voi. Se quel che avete udito fin dal principio rimane in voi, anche voi rimarrete nel Figlio e nel Padre. E questa è la promessa che egli ci ha fatta: la vita eterna”.

Era assolutamente necessario, per i veri cristiani, rimanere nel sano insegnamento e fedeli fino alla fine per non perdere la chiamata ed elezione.

 

La storia del popolo di Dio in generale ed in particolare dei cristiani dovrebbe farci riflettere profondamente.

Se abbiamo capito che il governante del mondo è Satana e non Dio, è naturale concludere che egli non avrebbe mai permesso l’esistenza di questa “spina nel fianco” per lungo tempo.

Come abbiamo detto Israele, per sopravvivere, dovette fare guerre su guerre all’interno dei suoi confini che erano ben stabiliti.

Tuttavia i cristiani sarebbero andati in giro per il mondo ed essi non avrebbero avuto eserciti a loro difesa.

È vero che nelle scritture greche vediamo alcuni interventi angelici a loro favore ma quelli ebbero il loro scopo in relazione alla buona notizia – Atti 16:25-27

Per tutto il periodo concesso ai cristiani di vivere nel primo secolo, la buona notizia doveva essere predicata in lungo e in largo – Atti 1:8

Tuttavia i cristiani non sarebbero stati protetti per sempre.

Il mondo di Satana avrebbe fatto semplicemente il “suo lavoro”, eliminandoli.

In articoli precedenti abbiamo visto diverse scritture e ragionamenti logici che ci hanno portati a concludere che la pura adorazione finì verso la fine del primo secolo – Atti 20:29, 30; Giovanni 2:18 (si veda l’articolo “Il ripristino della vera adorazione”)

Questo non riguarda le “persone buone” che ovviamente sono esistite dall’alba dei tempi ed esistono ancora – Romani 2:14, 15

Non riguarda neppure la sincerità dei singoli o l’applicazione di certi principi cristiani presenti più o meno, in diversa misura, in diverse organizzazioni religiose e non solo.

La questione riguarda il suggello o l’autorizzazione data da Dio e di conseguenza la dottrina pura e completa che può essere conseguita solo attraverso lo Spirito Santo – Giovanni 16:12, 13

Mosè fu incaricato da Dio: questo è evidente e fu evidente anche a quelle persone che non accettavano la sua autorità – Numeri 17:1-11

Altre persone avrebbero voluto essere incaricate, prendere la direttiva, fare questo o quello… ma solo Dio avrebbe potuto decidere in tal senso.

Anzi, quando alcune persone si arrogarono autorità che non gli erano state concesse, furono severamente punite – Numeri 12:2-9; Levitico 10:1-3

In maniera simile, al tempo della divisione di Israele, alcuni del regno settentrionale decisero di adorare Dio a modo loro.

Essi nominarono sacerdoti, scelsero i luoghi e i modi – 1 Re12: 28-33; Giudici 18:27-31

Quale fu il risultato?

Dio disse forse “sono sinceri, lasciamoli fare”?

Ovviamente no.

Essi si attirarono la maledizione, come diceva esattamente la Legge, causandosi molti problemi fino ad arrivare alla deportazione e dispersione.

Allo stesso modo Daniele, Ezechiele, Isaia, Geremia… tutti questi ebbero i loro incarichi e la manifestazione dello Spirito Santo, su di loro, fu sempre evidente.

Essi non avevano bisogno di dare tante spiegazioni o fare giri di parole per dimostrare chi fossero: la mano di Dio, su di loro, era fin troppo evidente – confronta 1 Re 18:36-40

Gli apostoli, in maniera simile, furono incaricati da Dio attraverso Suo Figlio.

Anch’essi ebbero tutta l’opposizione del mondo ma la mano di Dio, anche su di loro, fu più che evidente – Atti 1:8; 8:4-8, 13

Anch’essi non ebbero bisogno di sbandierare titoli di studio o presunti successi in un campo o nell’altro per dimostrare chi fossero, anzi…

Dio aveva scelto le cose deboli e stolte del mondo per sradicare quelle apparentemente sagge e forti – 1 Corinti 1:26-30; 2 Corinti 12.10

vero cristianesimo e mondo di Satana non possono coesistere

Anche volendo saltare a piè pari le Scritture che fanno capire che la zizzania l’avrebbe fatta da padrone e che sarebbe arrivato il momento di ripristinare ogni cosa, nonché il momento in cui si sarebbe vista di nuovo la differenza tra il bene e il male dal punto di vista di Dio, c’è anche un semplice ragionamento logico da considerare.

I ministri di queste religioni vorrebbero farci credere d’essere i possessori della Verità e che possano vivere nel mondo di Satana senza particolari problemi – confronta Luca 12:49-53; Giovanni 16:33; Atti 14:21, 22

È vero che per ovviare a questo “particolare” probabilmente essi metteranno in luce le varie persecuzioni di questo o di quello in alcune parti del mondo.

Tuttavia c’è differenza da una localizzata persecuzione ad una persecuzione atta allo sterminio a livello mondiale.

Nel mondo ci sono letteralmente migliaia di minoranze, etniche e non solo religiose, ad essere perseguitate.

È troppo facile menzionare il gruppo di cristiani perseguitati in una nazione musulmana, come se questo dimostrasse qualcosa, e dimenticarsi delle minoranze di altre religioni anch’esse perseguitate.

È troppo facile dimenticarsi delle religioni non cristiane ma allo stesso modo non tollerate e perseguitate dalla religione dominante.

È anche troppo facile dimenticarsi di popoli che, a prescindere dal loro credo religioso, sono perseguitati perché di una particolare etnia, cultura o lingua.

A questo punto potremmo prendere i pellerossa americani, fare una carrellata di orrori da essi subiti, usarlo a dimostrazione di una qualche verità e convertirci al grande spirito.

Come si diceva anche nell’articolo dedicato alla rivalità tra i due semi*, il mondo di Satana non ha mai fatto molte distinzioni: quando ha potuto far del male, l’ha fatto.

Tuttavia la questione cristianesimo, quello vero, è ben diversa.

A differenza degli efraimiti, dispersi e mischiati un po’ in tutto il mondo (e comunque al momento sviati e imprigionati nelle varie religioni), i veri cristiani non sarebbero stati difficili da riconoscere.

Satana non avrebbe avuto alcuna difficoltà a distinguere un cristiano vero da uno dei “suoi”: non si sarebbe confuso.

Pensiamo davvero che li avrebbe lasciati serenamente in pace?

I ministri della cristianità vorrebbero farci credere che si possa essere cristiani, veri, e sopravvivere (e a volte anche “vivere alla grande”) nel mondo di Satana.

Ma le due cose, semplicemente, non possono coesistere perché o sparirà una o sparirà l’altraLuca 11:22

A meno che non vogliamo asserire che la Bibbia sbagli quando afferma che Satana è il governante del mondo e che tutto il mondo (tutto il mondo) giace in suo potere, dovremmo capire che qualcosa non torna con tutte queste religioni.

Riflettiamo: perché si parla di “giorno del Signore” e di estrema persecuzione solo verso la fine del sistema?

Perché questa grande tribolazione sorge solo da un certo momento in poi?

Se i veri cristiani fossero sempre esistiti, essi sarebbero sotto una grande tribolazione da 2000 anni… ammesso che si possa sperare di sopravvivere tanto a lungo.

Perché tutta questa persecuzione inizia, invece, solo da un certo momento in poi?

È evidente: perché la pura adorazione, non più esistita dalla fine del primo secolo, sarebbe stata ripristinata.

Quel giorno, per Satana, ricomparirà una dolorosissima spina nel fianco come nel primo secolo.

Ed esattamente come nel primo secolo ripartirà una persecuzione spietata atta a sterminarli… perché Satana non può tollerare l’esistenza di coloro che saranno in prima linea nella sua eliminazione – vedi Daniele 8:9-12; Apocalisse 12:15-17

Come detto, ripetiamo, veri cristiani e mondo di Satana non possono coesistere per lungo tempo.

È ovvio che questa constatazione, da sola, non p darci la misura precisa di quanto tempo potrebbero effettivamente coesistere anche tra grandi difficoltà, come in effetti avvenne per i veri cristiani nel primo secolo, ma è solo logico pensare che non possano coesistere per tanto tempo.

Sicuramente non migliaia e neppure centinaia d’anni.

Questo spiega bene perché, il tempo della fine, debba essere un ristretto periodo di tempo e non possa davvero essere più lungo di una generazione – Matteo 24:34

Più il tempo della fine dura, più Satana ha tempo di sterminare tutti e non a caso quei giorni saranno abbreviati: proprio per salvare della carneMatteo 24:22

La prossima volta, però, andrà diversamente.

Quando la pura adorazione sarà ripristinata sarà il sistema satanico a sparire... e sparirà per sempre – Apocalisse 19:11-21


Comprendiamo dunque un’altra ragione per cui la pura adorazione doveva finire e perché non possa esserci pura adorazione, oggi, al di là delle dichiarazioni o pretese umane?

Coloro che sono davvero interessati a comprendere la volontà di Dio, anziché fare come fece il regno settentrionale di Israele che si diede nomine e autorità a propria discrezione, sono incoraggiati ad agire coerentemente con la verità rivelata nella Parola di Dio.

A differenza dei molti di coloro che fino all’ultimo momento diranno di aver agito “in nome suo” ma l’avranno fatto senza autorizzazione alcuna, desideriamo con tutto il cuore essere tra coloro che continueranno ad esistere quando questo mondo, insieme al suo governante, sarà finalmente passato – Matteo 7:22, 23; 1 Giovanni 2:17


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