Quando il male non ci sarà più
Come
spiegheresti l’esistenza dei colori ad un uomo nato cieco?
Alcuni
hanno ipotizzato che una persona nata cieca sia in grado di “vedere”
i colori attraverso gli altri sensi: tatto, olfatto e gusto o anche
le emozioni.
Per
esempio si può descrivere il colore verde facendogli toccare
dell’erba e facendogli percepire la loro freschezza. Lo stesso si
può fare con il rosso, spiegando che il fuoco e tutto ciò che
provoca sensazione di calore è di questo colore.
Si
possono associare i gusti e
gli odori degli alimenti ai colori.
Per
esempio i gusti piccanti corrispondono al rosso, il sapore agrodolce
di arance, mandarini e pompelmi è arancione, l’insalata dalle
foglie soffici e rinfrescante è verde.
Anche
gli odori possono portare determinati colori: per esempio se ci si
trova al mare l’odore dell’acqua salmastra può essere ricondotto
all’azzurro.
Molti
studi associano colori a sensazioni, per esempio: il bianco è il
colore della purezza, l’azzurro è il colore della calma,
intelligenza, freddezza, il giallo è il colore dell’allegria ecc.
Attraverso
queste strategie è possibile, per la persona nata cieca, avere
un’idea di cos’è un colore ma difficilmente potremmo affermare
che tale persona avrà davvero compreso, fino in fondo, cos’è un
colore.
Se la
persona nata cieca cominciasse improvvisamente a vedere, rimarrebbe
abbagliata, stordita… forse non riuscirebbe a decifrare tutte
quelle nuove informazioni -Marco 8:23, 24
Gli
servirebbe sicuramente un po’ di tempo.
In una
situazione simile ci troviamo noi.
Ognuno
di noi è nato in un mondo invaso e pervaso dal male e anche se esso
non è presente nella stessa misura in ogni angolo del pianeta, il male
è così legato alla nostra vita che siamo arrivati a pensare che non
possa esistere un mondo diverso.
Anche
il nostro modo di parlare denota questa realtà ineluttabile.
Espressioni
come “potrebbe andar meglio”, “la facciamo andare” o “meglio
non lamentarsi” sottintendono che non è ragionevole
credere che tutto possa andare bene.
Non in
questo mondo.
Alcuni
di noi sono addirittura arrivati a convincersi che la vita “non
avrebbe senso” senza il male (questi sono i cugini di quelli
che dicono che la vita eterna sarebbe noiosa).
Il
“mondo senza il male” è quello strano concetto relegato alle
opere letterarie famose, al mondo del cinema, alle favole e ai
cartoni animati per bambini.
Qualsiasi
uomo adulto che parlasse di una cosa del genere come di una realtà,
oggi più che mai, sarebbe deriso, disprezzato,
insultato… e rischierebbe addirittura il ricovero in qualche
clinica psichiatrica.
Nel
mondo in cui siamo nati e in cui ci siamo abituati a vivere,
è assolutamente normale ricevere notizie terribili, sempre più
scioccanti. Notizie che nessuno mai mette in dubbio perché “questo
purtroppo è il mondo”.
Diversamente
quelle rare volte che sul giornale compare una notizia positiva (in
genere verso l’ultima pagina), come ad esempio il gesto di
generosità di un uomo ricco nei confronti di un senzatetto, molti
sono propensi a chiedersi se è “proprio vero”, se la notizia non
è stata “gonfiata” o inventata ad arte e se non ci sia
“qualche interesse dietro”, magari la smania di visibilità di
questa persona.
Solo il
male e i cattivi propositi sono credibili in questo mondo.
Eppure
la notizia che il mondo senza il male diventerà una realtà arriva
dalla fonte più affidabile di tutte: il Creatore dell’universo.
E non è
una semplice notizia ma una promessa – Isaia
65:17, 18
Riesci
ad immaginare quante cose cambieranno, in quel mondo, a
cominciare dal nostro modo di esprimerci?
Il primo passo per entrare nel Nuovo Mondo è credere alle promesse dell'Iddio Onnipotente |
Quando
il male non ci sarà più non esisterà il “reporter d’assalto”,
a caccia della notizia terribile, perché non ci saranno notizie
terribili e nemmeno lontanamente spiacevoli – Salmo 4:7, 8
Non si
sentiranno più espressioni come “la mia verità” o “le mie
ragioni” perché tutti ubbidiranno all’unica Verità e saranno
persone mansuete, ammaestrabili – Giovanni 17:17
Nessuno
avrà ragione se non Dio solo – Giobbe 40:1-5
Non
esisteranno più carriere costruite sul male e non si
parlerà più di “male necessario” o “male minore”.
Semplicemente…
il male non ci sarà più.
Oggi
siamo talmente malati di male che facciamo addirittura fatica ad
ipotizzare di “cosa parleremo” quando il male non ci sarà più!
Tutti
coloro che vivranno nel mondo senza il male non si troveranno più a
dover scegliere tra il peggio e il meno peggio
perché la vita nel Nuovo Mondo sarà la migliore in assoluto –
Salmo 145:16
Spariranno
termini come “compromesso”, “tolleranza” e “sopportazione”
perché tutti questi termini sono conseguenza di una forma di male o
di insofferenza.
Non ci
saranno spioncini nelle porte per vedere chi è che bussa e
cosa vuole – confronta
Ezechiele 38:11
Sarà
una gioia tutte le volte che qualcuno busserà alla nostra porta.
Se ci
saranno bambini, nel Nuovo Mondo, cambieranno drasticamente anche gli
imprinting che a volte diamo senza neppure rendercene conto.
In quel
mondo non sentiremo più nessuna mamma redarguire il proprio bambino
dicendo “Non parlare con gli sconosciuti!” perché nessuno sarà
uno sconosciuto e non ci sarà alcun motivo per non dare confidenza.
Forse
la sentiremo dire “Vai a parlare con tuo fratello” o “Con lo
zio”.
No. Il
mondo senza il male non rimarrà una fantasia, un’opera letteraria.
Non è
pazzo chi ne parla come di una realtà perché sarà una realtà
– Romani
3:4
E se
leggendo tutto questo hai pensato che è davvero “troppo
bello per essere vero” è perché sei nato cieco.
Come
me, come ognuno di noi.
Non
disperare.
Fai uno
sforzo.
Rimettiti
in discussione.
Queste
promesse le ha fatte l’Iddio Onnipotente, Colui che non può
mentire – Tito 1:2
Anche
se non abbiamo mai visto un mondo senza il male non significa che non
esisterà.
Se non
abbiamo mai visto i colori non significa che non esistono.
Se non
abbiamo mai provato una felicità così grande da
farci gridare non significa che non la proveremo.
Forse
ci vorrà un po’ di tempo prima di abituarci a quella meravigliosa
luce.
Forse
rimarremo storditi e increduli per un po’… ma alla fine dovremo
renderci conto che un mondo senza il male non è solo possibile ma è
ormai tutto intorno a noi.
Perché
certamente ti volterai a destra, a sinistra, ti apposterai per ore in
luogo sicuro a far la veglia… ma non ci sarà nessun malvagio –
Salmo 37:10, 11
Grideremo
come bambini quando finalmente capiremo che il male non c’è più e
non c’è più davvero.
Se non
riesci a vederlo, prega Geova che ti aiuti a sentire il profumo del
mondo senza il male che arriverà di certo.
Prega
Geova di darti più fede e che ti aiuti a sentire il calore e i suoni
allegri di un mondo senza il male - Marco 8:24
Anche
se adesso siamo ciechi, possiamo vederlo con gli occhi della fede –
Ebrei 11:1
Allora
chiudi gli occhi e guarda.
Guarda!
Il male
non c’è più – Rivelazione 21:3, 4
E' davvero bellissimo ed emozionante questo articolo fratello Israeli! Grazie per averlo condiviso.
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