Chi vuole vivere in santa devozione sarà anche perseguitato

Felici voi, quando vi biasimeranno e vi perseguiteranno e mentendo diranno contro di voi ogni sorta di cose malvagie per causa mia. Rallegratevi e saltate per la gioia, perché la vostra ricompensa è grande nei cieli; poiché in questo modo perseguitarono i profeti prima di voi – Matteo 5:11, 12


Come abbiamo visto in numerosi articoli precedenti, quando i 144.000 faranno la loro comparsa sulla terra saranno odiati da tutte le nazioni.
Questo è “normale” che capiti dal momento che saranno coloro incaricati di ripristinare la vera adorazione.
Il governante di questo mondo, ovvero l’istitutore dell’uomo dell’illegalità, avrà tutti gli interessi per ostacolare il loro incarico.
A loro in particolare si applicano le parole del Signore riportate nella scrittura guida di questo articolo.
Comunque non si applicano soltanto a loro perché tutti coloro che si sono sforzati di vivere in armonia con i principi biblici hanno dovuto sopportare grandi sofferenze e questo è valso anche per singoli componenti della cristianità che, nell’arco dei secoli e nei limiti della loro conoscenza, si sono messi contro i lupi rapaci – Atti 20:29, 30
Quando questa “istituzione” si evolverà nel falso profeta possiamo immaginare un ritorno in grande stile di tutta quella violenza e malvagità di cui abbiamo letto nei libri di scuola durante il dominio della chiesa nel medio-evo e oltre – 2 Tessalonicesi 2:6, 7
Tutto questo ritornerà con l’esponenziale aggravante della tecnologia militare – Rivelazione 13:13-15
Per allora le varie religioni saranno scomparse o si saranno uniformate a questa bestia con le corna d’agnello che svierà l’intera terra abitata.
Concentrandosi su questo, forse qualcuno vorrà riflettere sull’utilità delle “riforme” all’interno della propria organizzazione religiosa.
Per sopravvivere molte organizzazioni religiose dovranno riformarsi per forza ed in maniera sostanziale ma questo non farà di loro il popolo di Dio – Daniele 11:37
Semmai sarà l’adesione e l’attento studio della Parola di Dio ad essere una protezione per tutti quei singoli che desiderano fare la volontà di Dio e sarà una protezione in particolare durante quel difficile periodo – Ecclesiaste 7:11, 12; Matteo 24:4, 11, 12
Prima di tutto ciò, comunque, è ragionevole aspettarsi che inizi una particolare persecuzione nei confronti di coloro che inizieranno a prestare attenzione alla Parola di Dio evidentemente prima del ripristino della vera adorazione e questo lo possiamo dedurre da alcuni ragionamenti.
Ovviamente solo gli eletti di Dio avranno l’incarico e l’autorità di ripristinare la vera adorazione per cui saranno coloro che ascolteranno questa predicazione ad avere l’opportunità di entrare a farne parte.
Sicuramente entro la fine dei loro tre anni e mezzo di predicazione avranno creato tutte le condizioni adatte affinché la donna sia formata a dovere per istruire “quelli che hanno il compito di rendere testimonianza a Gesù” – Rivelazione 12:1, 2, 17
Come già detto, prima di questo avvenimento, cioè prima della comparsa del popolo di speciale proprietà, non esiste organizzazione di Dio sulla terra ma solo vari cristiani che saranno più o meno pronti a riconoscere l’arrivo del Signore – Malachia 3:17, 18; Matteo 25:6; Rivelazione 1:4
Comunque noi sappiamo a priori, grazie alla profezia, che ci sarà qualcuno pronto ad ascoltare, cioè il Signore troverà cinque vergini sagge, cristiani che avranno con sé sia la Lampada che l’olio.
Se questo lo abbiamo capito noi, che siamo solo esseri umani, è abbastanza scontato asserire che l’abbia compreso anche colui che ha tutti gli interessi affinché la vera adorazione non venga ripristinata.
Possiamo pensare che egli non si interesserà delle vergini con le lampade e l’olio concentrandosi esclusivamente sull’odio da fomentare contro gli eletti quando faranno la loro comparsa ma questa è una visione un po’ miope e ricorda quella storiella che dice “non ci sarà nessuna guerra”, che è assolutamente falsa ma che nello stesso tempo è tanto rassicurante – Geremia 23:16, 17
Ognuno può credere a quello che vuole ma il cristiano che presta attenzione alla Parola di Dio farà molta attenzione a non lasciarsi ingannare né da Satana né dal proprio cuore – Proverbi 22:3
Dobbiamo immaginare che l’Ingannatore stia osservando coloro che prestano attenzione alle profezie e alla Bibbia in generale e stia preparando qualcosa per complicare il loro cammino.
Insomma per spegnere il loro desiderio di comprenderla.
È vero che, come abbiamo detto, saranno i 144.000 a ripristinare la vera adorazione ma essi dovranno pur trovare qualcuno disposto ad ascoltarli, non è vero? - Luca 18:8
Diversamente essi rischierebbero di essere gli ultimi membri del popolo di Dio e le profezie del ripopolamento di Israele, nonché tutte quelle ad esso associate, non si avvererebbero.
Sappiamo che la profezia non può venir meno per cui Satana, qualunque cosa deciderà di fare, non avrà alcuna possibilità, ma questo significa che possiamo anche non stare all’erta e non prepararci ai suoi attacchi? - 1 Pietro 5:8

L'uomo dell'illegalità o le nazioni potrebbero iniziare a causarci problemi ben prima del ripristino della vera adorazione


Ovviamente no: i cristiani hanno un combattimento da portare avanti e abbassare la guardia sarebbe pericoloso – Efesini 6:10-13
Cercare di intuire i piani del nemico è davvero il minimo sindacale per sperare di uscire vittoriosi da questa battaglia e anche se egli è molto più intelligente e potente di noi, la Bibbia ci svela molte delle tattiche già usate in passato e la mentalità dello stesso – Romani 15:4
Tutti coloro che si stanno sforzando di studiare la Bibbia con attenzione e senza condizionamenti devono dunque aspettarsi qualche forma di persecuzione.
Qualcuno di questi forse ha già saggiato con mano questa persecuzione, probabilmente attraverso gli affetti più cari come il Signore aveva avvertito (Matteo 10:34-36) ma è facile supporre che essa aumenterà man mano che essi, ovvero i cristiani con le lampade e l’olio, diventeranno più numerosi.
Sì perché, questi cristiani, aumenteranno; è un dato di fatto.
Con questo non si vuole insinuare che ciò avverrà attraverso questo blog e che proprio noi avremo qualche ruolo speciale.
Può darsi che ci sarà una maggiore attenzione alla Parola di Dio in maniera indipendente da vari gruppi sparsi nel mondo e separati i quali si uniranno, prima o dopo, in attesa del ripristino della vera adorazione.
Non sappiamo come ciò avverrà ma qualcosa del genere deve avvenire perché, tra l’altro, abbiamo un precedente biblico.
In un precedente articolo abbiamo esaminato le varie similitudini esistenti tra la vita e il ministero del Signore con quello dei due testimoni vestiti di sacco*.
Prima che il Signore iniziasse a predicare c’era già qualcuno che stava preparando il terreno e ciò avveniva in adempimento di una profezia biblica – confronta Malachia 4:5,6 ; Matteo 3:1-3; 11:13-15
In effetti la predicazione del Signore costituiva sia una speranza che un ultimatum – Luca 2:10, 11; 13:34, 35
La predicazione di Giovanni il Battista svegliò le persone sensibili e le preparò per accogliere il Messia anche se non tutti compresero lo scopo di quella predicazione – Marco 2:18-22; Atti 19:1-4
Se i 144.000 avranno l’incarico di ripristinare la vera adorazione esattamente come fece il Seminatore Eccellente, è possibile ipotizzare che prima di ciò ci sarà qualcuno incaricato a preparare il terreno** - Matteo 13:36, 37
Questa è solo un’ipotesi che sembra ragionevole; non lo sappiamo.
Al di là di questo, coloro che stanno prestando attenzione alla loro Lampada è prevedibile che aumenteranno per cui devono aspettarsi persecuzione da parte del dio di questo sistema di cose.
La prima cosa da aspettarsi è l’assoluta indifferenza.
Finché essi saranno un numero insignificante non è ragionevole credere che riceveranno qualche forma eclatante di persecuzione, se non in forma privata, perché in questo modo si darebbe loro un’eco mediatica non indifferente.
Questo tentativo di soffocamento avrebbe molto facilmente l’effetto contrario e il nostro arcinemico conosce molto bene questi meccanismi.
Finché sarà possibile, quindi, l’unica cosa che devono aspettarsi i cristiani attenti alla Parola di Dio è l’assoluta indifferenza.
L’indifferenza, oltre a non alimentare le voci, ha l’effetto di scoraggiare.
È solo normale arrivare a chiedersi “cosa ne parlo a fare se nessuno mi prende sul serio?” oppure “perché continuo a studiare la Bibbia se non riesco a condividere queste informazioni?”.
Ognuno di noi è incoraggiato a concentrarsi sull’amore e rispetto che nutriamo nei confronti della Parola di Dio.
Anche se non siamo il popolo che ci siamo per anni illusi di essere, parlare della Verità della Parola di Dio è un privilegio.
Condividere la gioia che noi stessi abbiamo provato comprendendo certe cose è segno di amore e considerazione verso il nostro prossimo.
Oggi più che mai abbiamo il privilegio di parlare ad altri non per segnare il numero delle ore, i video e la quantità di pubblicazioni lasciate, ma solo per esprimere e condividere quello che abbiamo nel cuore.
Avendo compreso che nessuna organizzazione oggi nel mondo può essere definita “organizzazione di Dio”, non avremo in testa un numero fisso di “ore di servizio” in vista di una nomina o di una fantomatica “carriera teocratica” - 2 Corinti 9:6, 7
Tutto ciò che uscirà dalla nostra bocca sarà solo quello che c’è davvero nel nostro cuore – Luca 6:45
Quindi noi parliamo di Dio e della Sua Parola in base a quello che abbiamo compreso e che il nostro cuore ci spingerà a fare senza scoraggiarci troppo per l’indifferenza perché in fondo sarà Dio ad attirare un certo tipo di persone.
Se crediamo davvero che Dio desidera che tutti pervengano all’accurata conoscenza della verità, allora già sappiamo quello che accadrà (e questo include che noi stessi, che ci stiamo sforzando, dovremo essere disposti a rivedere molte cose che adesso crediamo essere in armonia con la Scrittura) – 2 Pietro 3:9
Quindi le persone sensibili al messaggio biblico aumenteranno e la tattica dell’indifferenza non sarà più molto efficace.
L’indifferenza in fondo serve a far sentire sola la persona che parla ma è più difficile sentirsi soli se si ha una comunità alle spalle – Giovanni 16:32; 1 Pietro 5:9
Facciamo comunque attenzione che la forza del gruppo non diventi un’arma a doppio taglio perché alcuni potrebbero associarsi e rimanere stretti ad una certa organizzazione o anche solo gruppo di persone non per i principi biblici insegnati ma proprio per la tranquillità e sicurezza che una comunità comporta – confronta Giovanni 9:19-23
Questo potrebbe essere uno dei motivi per cui certi gruppi di studio biblico, in passato partiti bene, si sono poi rovinati.
Cosa accadrà quando i cristiani attenti alla Parola di Dio aumenteranno?
Probabilmente si comincerà a sminuirli facendoli passare per stupidi.
Faranno la loro comparsa quelle persone esperte in discorsi faziosi per ingigantire certi errori (che ci saranno senz’altro fino al ripristino della vera adorazione) facendo perdere di vista il significato profondo delle verità bibliche.
Questo lo vediamo tutti i giorni nei dibattiti di questo mondo.
Quando si vuole distruggere un avversario politico si mettono in luce e si ingigantiscono (o si inventano di sana pianta) le mancanze di quella persona, le frasi imprudenti, addirittura il colore dei propri abiti.
Molti dimenticheranno se i discorsi di quella persona erano logici e condivisibili.
Passare per stupidi” è la seconda tappa prima della diffamazione e della persecuzione.
La forza del gruppo, diventato immune all’indifferenza, viene indebolita da questo attacco perché il numero, di per sé, non dimostra che non sia in effetti “un folto numero di stupidi”.
Quindi si passerà alla diffamazione grave e infine alla persecuzione fisica.
La persecuzione fisica è davvero l’ultima tappa perché, come abbiamo detto prima, spesso sortisce l’effetto contrario.
Cosa possiamo immaginare che diranno coloro che, anche in buona fede, non saranno disposti a rimettere in discussione le proprie credenze?
Tra le molte falsità possiamo immaginare che diranno che siamo antisemiti.
In fondo l’argomento “Babilonia la Grande” è stato ed è ancora uno degli articoli più dibattuti e difficili da accettare.
L’argomento “antisemitismo” è molto sentito ed alimentato e affibbiarci questo titolo sarà la cosa più facile del mondo.
Ovviamente nessuno ha mai coniato il termine “anticusiti” né si è mai posto il problema di coniarlo nonostante il fatto che l’odio razziale verso i neri abbia portato alla più grande tratta degli schiavi della storia proprio in seno alla cristianità.
Nessuno ha coniato un termine particolare per indicare l’odio o il disprezzo verso i nativi americani nonostante ne siano stati sterminati a milioni e che, quei pochi sopravvissuti, oggi vivono in riserve in territori aridi senza nessuna possibilità neppure di concepire di “riavere la propria terra”.
Ognuno, oggi, può dire e pensare quello che vuole di tutti questi popoli senza per questo rischiare di finire in carcere, cosa che non si può certo dire di coloro che muovono una critica – legittima o meno -verso gli ebrei o verso un particolare movimento politico a loro associato.
In realtà coloro che prestano attenzione alle profezie sono ben al di sopra di queste diatribe e penose opere della carne e non provano sentimenti negativi nei confronti di qualche popolo o nazione particolare – Atti 10:34, 35; Romani 12:9, 10; Galati 3:26-29
Non approvano lo sterminio degli ebrei come non approvano lo sterminio di nessun altro popolo e nessuna forma di ingiustizia.
Il sistema satanico finirà e finiranno e con esso le ingiustizie.
L’attento studio della Parola di Dio ci ha fatto capire che Babilonia la Grande è colei che oggi occupa il Paese Splendido, ovvero quella costruzione politica nata con l’inciucio delle nazioni estraniate da Dio e che comprende ovviamente gli uomini principali di questa nazione, Israele.
Questa nazione è una mistificazione, una risibile prostituta, un elemento primario del sistema satanico.
Non ci vergogniamo di dirlo e non ci facciamo mettere in soggezione da tutti i discorsi faziosi che vorrebbero includerci, in maniera assolutamente strumentale, con certi gruppi estremisti.
Ogni singolo giudeo, esattamente come qualsiasi altra persona sulla terra, avrà la possibilità di accettare la predicazione dei 144.000 (guarda caso tutti o quasi tutti ebrei) e salvarsi la vita entrando nel Regno Millenario.
Babilonia la Grande, comunque, sarà smascherata per quello che è e successivamente distrutta in adempimento delle profezie.
I cristiani che non vogliono adulterare la Parola di Dio non potranno evitare di parlarne e questo li renderà un facile bersaglio.
Aspettiamoci dunque una persecuzione e diffamazione del genere e non illudiamoci che l’indifferenza durerà per sempre.
Essi reagiranno come reagirono a suo tempo gli uomini principali di Israele dopo il chiaro e scritturale discorso di Stefano – vedi Atti 7:51-60
Non è molto difficile immaginare che oggi un uomo come Stefano sarebbe considerato uno dei più grandi antisemiti di sempre – confronta Matteo 23:33-35
Ovviamente noi non abbiamo l’autorità che avevano i primi cristiani (all’epoca essi erano davvero il popolo di Dio e avevano l’autorità concessa dallo Spirito Santo) e quindi non ci permettiamo di condannare direttamente una persona o un gruppo di persone, ma questo non significa che potremo adulterare la Parola di Dio magari evitando sempre questo argomento o raccontando che Babilonia la Grande è qualcos’altro.
Chi vuol vivere in santa devozione sarà anche perseguitato – 2 Timoteo 3:12
Oltre ad accusarci di antisemitismo (che è la cosa più facile da prevedere) probabilmente ci accuseranno di qualsiasi altra cosa.
Quindi si passerà alla persecuzione fisica, come sappiamo, e questo potrebbe avvenire proprio da coloro che credevamo nostri fratelli – Giovanni 16:1-3
Questo articolo non vuole scoraggiare nessuno ma è importante non costruire le nostre illusioni come fanno la maggior parte dei nostri fratelli.
La Parola di Dio è chiara e la conoscenza che abbiamo serve anche a metterci sull’attenti.
Ovviamente la più spietata persecuzione si avrà durante la grande tribolazione ma per i ragionamenti fatti non possiamo escludere che essa inizi anche prima, forse anche prima del ripristino della vera adorazione.
Per Satana, ovviamente, sarebbe un successo se tutte e dieci le vergini non riconoscessero l’arrivo dello Sposo.
Facciamo dunque tutto il possibile per continuare a studiare la Bibbia con attenzione e costanza resistendo ad ogni forma di persecuzione che forse qualcuno ha già intravisto all’orizzonte ma che non potrà che aumentare.
Ricordando le parole del Signore riportate in Luca 6:22, 23, anziché scoraggiarci, prendiamo atto di questa situazione e pensiamo a quanto sarà grande la ricompensa per tutti coloro che non avranno sprecato l’immeritata benignità di Dio.

Note in calce
*Si vedano gli articoli intitolati "Tipi e antitipi, strapalrlare e tacere, tutto e niente" e "Dove sono andati a finire i 33 anni mancanti?"

**Per evitare inutili e sterili polemiche l'autore di questo blog desidera mettere in chiaro di non considerarsi un moderno "Giovanni battista" e neppure il futuro "schiavo". Il desiderio e l'obiettivo è quello di mostrarsi attento alla Parola di Dio, come dovrebbe fare ogni cristiano, senza nessuna particolare ambizione se non quella di sopravvivere a questo sistema di cose, almeno dal punto di vista di Dio.   

In foto: bassorilievo di Giordano Bruno; campo dei fiori

Commenti

  1. Questo articolo mi ha toccato il cuore.

    Certo che la persecuzione è gia iniziata, non è una forma di persecuzione parlare di queste verita in anonimato per non essere ostracizzati? Non è persecuzione il perdere il calore della comunita a cui ci si associava, o le tensioni che si creano in famiglia perche non si condividono piu certi modi di fare o di interpretazione?
    Tu stesso sei stato tacciato di antisemitismo su quei blog " riformatori" che null'altro sono che un ridicolo tentativo di riformare qualcosa di irriformabile e che mette in evidenza quanta poca fede ( e ipocrisia) esiste all'interno di questa organizzazione che si spaccia, in buona o male fede( Dio lo sa) come canale di Dio.!
    Andiamo avanti, qualcuno ascoltera, questo è sicuro, e se non ascolteranno, saremo noi ad ascoltare le meravigliose cose di Dio che il rimanente( quello vero) ci porterà.
    Amen Amen Amen!!!!!!

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  2. Sono convinto che, come nel 1 secolo, ci sarà un precursore composito.
    I due testimoni del capitolo 11,sono evidentemente " il secondo" Elia descritto da Malachia 4, e lo sarà per i giudei, ma per i cristiani delle nazioni qualcuno "dovrà preparare la strada" al rimanente, affinché possano trovare qualcuno pronto ad accettare la loro predicazione.

    Hai ragione, anche se la tua è sicuramente un opera straordinaria, nessuno può e deve ergersi a un incarico speciale, se non quando, in modo diretto, il Signore lo deciderà!
    Aprezzo la tua modestia è umiltà.

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  3. Interessanti sono le parole di Isaia o di Giovanni," preparate la via del Signore, rendete diritte le sue strade", non dice "io ve la preparerò", ma ognuno è responsabile davanti a Dio di preparare se stesso all'arrivo del Signore tramite la conoscenza e di renderla nota ad altri.
    Noi ci sforzeremo, se Dio lo acconsente, di prepararci e di preparare la sua via, diffondendo il più possibile la conoscenza di lui e della sua volontà!

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  4. il y a une chose que je ne comprend pas ?
    1) tu parle de 144000 mais ne s'agit-il pas seulement d'un reste puisque le nombre n'est pas encore complet au ch 7 verset 3 qui prêchera
    2 ) a quoi sert l'esclave discret et avisé si sous l'impulsion du Christ ces 2 témoins prêcheront ?

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  5. Merci pour vos questions. Je ne suis pas sûr d'avoir compris vos questions. Quoi qu'il en soit, vous pouvez aller lire cet article https://attenzioneallaprofezia.blogspot.com/2017/05/i144.html
    comme pour les 144 000.
    De plus, en ce qui concerne "l'esclave fidèle et discret", vous pouvez aller lire cet article https://attenzioneallaprofezia.blogspot.com/2018/11/comprendiamo-lidentita-dello-schiavo.html

    Cependant, sachez que "l'esclave fidèle et discret" ne sera nommé qu'à l'approche de la grande tribulation et non avant. Tous ceux qui ont dit que l'esclave a été nommé en premier sont allés à l'encontre des Écritures et sont autoréférentiels

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