Chi sta prestando attenzione alle profezie?
Quindi
abbiamo la parola profetica [resa] più sicura; e voi fate bene
prestandole attenzione come a una lampada che risplende in luogo
tenebroso, finché spunti il giorno e sorga la stella mattutina, nei
vostri cuori – 2 Pietro 1:19
Quando
scoppierà la guerra tra il re del sud e il re del nord, tutti coloro
che fino all’ultimo momento l’hanno categoricamente esclusa o non
l’hanno mai menzionata parleranno probabilmente di “luce
progressiva” o diranno che “le profezie si capiscono solo in
corso di adempimento” - confronta Daniele 9:1-3
Nonostante ciò, per le persone riflessive lo
scoppio o meno della guerra creerà uno scollamento
netto tra coloro che ne avranno parlato prima e coloro che l’avranno
negata fino all’ultimo (o mai presa in considerazione).
Detto
questo possiamo fare dei ragionamenti sullo scenario che
dovrebbe/potrebbe presentarsi prima dello scoppio della guerra.
Sia
ben chiaro: la guerra potrebbe scoppiare da un momento
all’altro o potrebbe passare ancora parecchio tempo.
Anche
se le tensioni tra i due schieramenti, in questo momento, sono molto
alte… rimane il fatto che non sappiamo quando accadrà.
Tutto
ciò che segue riguarda gli scenari pre-guerra possibili e sono
soltanto supposizioni.
In
Rivelazione abbiamo visto che la bestia selvaggia che emerge dal mare
viene immediatamente riconosciuta dall’umanità sopravvissuta.
Infatti
la Scrittura dice che uno dei motivi per cui l’umanità inizia ad
adorarla è proprio perché essi vedono
“come la bestia selvaggia era, ma non è, eppure sarà presente...”
- Rivelazione 17:8
Quindi
sembra intendere che l’umanità sopravvissuta ricordi perfettamente
questo agglomerato politico-militare e lo riconosca.
Potrebbe
significare, questo, che prima dello scoppio dello guerra, ovvero
prima dell’ingresso nel tempo della fine, si debba vedere la
costruzione di questa alleanza politico-militare con a capo la
Russia?
Questa
alleanza potrebbe crearsi strada facendo, ovvero proprio durante
l’imperversare della guerra, e quindi non è detto che vedremo una
cosa simile prima della guerra.
Effettivamente
il Signore parlò di “guerre” indicando come minimo l’ingresso
di svariate nazioni in questo conflitto o più conflitti consecutivi,
quindi questa alleanza potrebbe crearsi per necessità e in
tempi record.
Potremmo
pertanto non vedere questa alleanza ben formata prima dello scoppio
della guerra.
Possiamo
comunque anche ipotizzare che essa si formi un certo periodo prima
perché effettivamente nella Bibbia non è specificato quando nasce
questa bestia.
In
Rivelazione essa si vede solo alla fine della guerra, gravemente
ferita – Rivelazione 13:1-3
Potremmo
anche ipotizzare (ma anche questa è appunto un’ipotesi) che il re
del sud, spinto da Babilonia la Grande, decida di attaccare il re del
nord anche a motivo di questa costruzione politico-militare.
Un’eventuale
e ben definita alleanza politico-militare di varie nazioni con a capo
la Russia potrebbe essere il motivo scatenante del suo attacco.
Inoltre
se la guerra durerà poco tempo (per ovvi motivi) possiamo immaginare
che per essere ricordata e riconosciuta dall’umanità
sopravvissuta, essi potrebbero averla già vista prima per un certo
periodo di tempo.
Tutte
queste sono solo supposizioni, sia chiaro: la cosa assolutamente
certa è la guerra tra i due schieramenti.
È
questo che creerà uno scollamento tra chi studia le profezie e chi
no.
Osservando
dunque l’attuale scenario geo-politico internazionale possiamo
riflettere su alcune organizzazioni, politiche o commerciali, in fase
di consolidamento.
Possiamo
riflettere anche su vari progetti in corso.
Abbiamo
visto, in un precedente articolo, che anche un’organizzazione
commerciale non è da prendere sottogamba.
Il
denaro e le risorse, da sole, sono già un potere politico.
Nell’avvicinamento
Russia-Iran-Cina possiamo individuare una serie di progetti
commerciali tra cui la costruzione di varie strutture strategiche.
Da
parte della Russia possiamo additare progetti come il nord-stream2,
che infastidisce molto il principale avversario politico e che
avvicina alcuni paesi europei anche da un punto di vista politico.
Per
iniziativa della Cina possiamo riflettere su quella che viene
chiamata “nuova via della seta” che riguarda la cooperazione tra
i paesi dell’Eurasia e via discorrendo.
L’alleanza
politica di Russia, Cina e India viene chiamata Sco ed è
stata definita, praticamente da tutti i mass media occidentali,
“l’anti-Nato”.
Essa
è nata soltanto nel giugno 2001 e adesso è molto più grande e
potente di quella che era ai suoi albori.
Recentemente
in questa alleanza è entrato il Pakistan e si prevede, a breve,
l’ingresso dell’Iran (al momento è membro osservatore).
Al
momento questa Sco sembrerebbe essere la candidata più probabile a
vestire i panni della bestia scarlatta ma non è detto che non possa
nascere qualcosa di completamente nuovo a breve come un fatidico
“congresso dei popoli” di cui qualcuno ha già parlato.
Anche
se praticamente nessuno ha additato questi movimenti geo-politici
come qualcosa di profeticamente rilevante, è bene per il cristiano
prestarci attenzione.
Lo
scenario pre-guerra potrebbe già essere sotto il nostro naso ma
considerando che le aspettative della maggioranza sono mal riposte,
ben pochi ci stanno dando il giusto peso.
Ben
pochi sanno dove guardare: la maggioranza dei testimoni di Geova, ma
non solo loro, è concentrata su altro.
Quando
le profezie inizieranno ad avverarsi sarà chiaro chi vi avrà
prestato attenzione e chi no (anche se c’è da aspettarsi che molti
avranno la memoria corta) ma considerando quello che c’è in gioco
non è forse meglio accertarsi del messaggio biblico senza
preconcetti prima di tali avvenimenti invece di fare a
gara su chi ci era arrivato prima?
Coloro
che avranno davvero prestato attenzione alle profezie, benché
ragionevolmente in ansia e spaventati, non saranno presi dalla
disperazione quando certe cose inizieranno ad accadere – Matteo
24:6
E
non se la prenderanno con chi avrà loro “insegnato male” perché
si saranno presi personalmente la responsabilità di studiare la
Parola di Dio – Luca 12:54-56
*
Ciò è stato fatto dopo un più accurato studio biblico e non a
motivo del “non aver visto adempiersi nulla”.
L’articolo
è infatti stato ritrattato ben prima che potesse dimostrarsi vero o
falso.
Oiginariamente scritto in data 28/11/2018
Complimenti.
RispondiEliminaIn Rivelazione 1:1, quasi tutte le Bibbie traducono con: " le cose che devono accadere fra breve", ma il testo greco indica piuttosto un susseguirsi di avvenimenti in modo veloce, frenetico: potrebbe tradursi cosi" le cose che devono accadere velocemente". Non indica questo che chi avrebbe capito il libro di Rivelazione, lo avrebbe fatto, non al tempo di Giovanni, ma poco tempo prima dell' inizio del giorno del Signore, altrimenti come spiegare l'espressione, al versetto 3, " il tempo fissato è vicino"? Come poteva essere vicino 2000 anni fa?
Quindi le due espressioni del versetto 1 e 3 si completerebbero a vicenda. Qualcuno avrebbe capito il libro poco prima del suo adempimento e le profezie si sarebbero adempiute in modo veloce, una dopol'altra.
Comunque se fosse così, si riferirebbe solo alla parte che conduce fino all'inizio del millennio, perché il culmine delle profezie, cioè i nuovi cieli e la nuova terra, sono ancora molto lontani dall'adempiersi.
Grazie Anonymous per il tuo commento.
EliminaIn effetti questa è una delle obiezioni che alcuni mettono sul tavolo per "dimostrare" che Rivelazione sarebbe stata scritta prima del 70 E.V. e che di conseguenza gli avvenimenti descritti riguarderebbero la distruzione di Gerusalemme.
Se a questo ci aggiungiamo che nelle stesse parole del Signore riportate nei vangeli si menzionano avvenimenti che sarebbero accaduti proprio durante quel periodo, ti lascio immaginare la folta schiera di convinti sostenitori delle profezie ormai adempiute (per non dire della non canonicità del libro).
Ovviamente chi studia le profezie con attenzione sa bene che, nonostante alcune ovvie similitudini con il passato (non a caso ciò che è successo in passato ci serve da modello profetico) le profezie di Rivelazione riguardano il "tempo della fine" - Rivelazione 1:10; Daniele 11:40
Io non sono un esperto di greco per cui non saprei proprio dare la mia opinione sulle traduzioni possibili.
Può darsi che sia come dici oppure può darsi semplicemente che lo scrittore veda la cosa dal punto di vista della visione. Egli afferma subito dopo di trovarsi, per ispirazione, nel giorno del Signore e gli avvenimenti descritti nel libro sarebbero accaduti "tra breve" (ovvero in brevissimo tempo dall'ingresso nel giorno del Signore) infatti noi riconosceremo il tempo della fine attraverso la guerra ma il giorno del Signore inizia un certo periodo prima.
Se vedi, infatti, il giorno del Signore inizia con la descrizione di ciò che accade all'inizio del capitolo 5 (il potente angelo chiede "Chi è degno di aprire i sigilli?") ma questo è un avvenimengo che noi non possiamo vedere né comprendere. Anche l'apertura dei sigilli, che mostrano nei dettagli a tutti i presenti ciò che deve avvrenire (essi sono infatti un'anteprima di quello che accadrà nei particolari: particolari descritti successivamente) avviene nel giorno del Signore ma anche questo è un "particolare" di cui non possiamo renderci conto (accade in cielo). Successivamente si parla del suggellamento degli eletti per la sopravvivenza alla guerra che deve scoppiare: anche di questo, noi, non vedremo nulla. Noi ci accorgeremo appunto di essere entrati nel tempo della fine proprio attraverso la guerra che viene descritta subito dopo. Quindi ricapitolando, è possibile che sia come dici ma è anche possibile che Giovanni dica "vi mostro le cose che devono accadere tra breve" perché dall'inizio del giorno del Signore in cui egli si trovò e in cui accadono cose invisibili agli occhi umani, a quando iniziano cose davvero visibili e riconposcibili, passa davvero poco: avverrà "tra breve".
Condivido in pieno la conclusione finale.
Grazie, continua a seguire il blog.
Ho letto le tesi di quelli che dicono che il libro della Rivalazione fu scritto prima del 70, non so se hanno ragione, ma uno di loro ha compreso che Babilonia la Grande è, o meglio,( secondo loro) era, Gerusalemme. Vedi Cap 11: 8.
EliminaSicuramente il punto principale su cui dobbiamo concentrarci è la guerra fra il re del nord e il re del sud....ottimo lavoro Israeli. Ho notato che non è più possibile condividere i tuoi post direttamente su facebook o sbaglio?
EliminaPurtroppo non esiste una sola configurazione di blogspot che mi soddisfa.
EliminaQuello precedente aveva il vantaggio di poterlo condividere su facebook ma non era possibile avere più di tre o quattro post in prima pagina.
Questo, per contro, permette d'avere molti post in prima pagina ed ho notato che attira molto di più (più visualizzazioni in meno tempo). Purtroppo ha perso il bottoncino della condivisione...
Caro Israeli come sempre i tuoi post sono stimolanti è invitano alla riflessione.
RispondiEliminaBella anche la nuova impostazione del blog molto più intuitiva.
Per quanto riguarda la profezia di Daniele, certo gli avvenimenti sono in contunua evoluzione, è bene mantenere le 'antenne spirituali' attive.
Un saluto a tutti i 'dispersi nella diaspora spirituale', Tommaso
E sempre più evidente che il re del sud sta provocando il re del nord.
RispondiEliminaSono curioso di vedere la reazione degli "apostoli sopraffini", che negano la guerra, quando questa scoppierà.